I pidocchi e le uova di pidocchio rappresentano il terrore di molti genitori: quando, infatti, inizia una infestazione, specialmente in ambienti come quello scolastico, la preoccupazione di molte mamme e papà è quella di accorgersi della presenza dei pidocchi tempestivamente per eliminarli dalle teste dei propri figli.
A differenza di quello che si pensa, la pediculosi è un problema molto diffuso indipendentemente dalle condizioni igieniche del soggetto e dal livello di pulizia dell’ambiente in cui si trova. Allo stesso modo, non influiscono né le condizioni socioeconomiche né l’etnia. Sembra che non sia verosimile nemmeno l’idea che si diffondano più facilmente sui capelli lunghi rispetto a quelli corti: è però vero che chi ha i capelli corti ha meno facilità di contatto con i capelli di altre persone e, quindi, meno probabilità di infestazione.
La scuola, soprattutto quella dell’infanzia e la scuola primaria, rappresenta l’ambiente ideale in cui questi parassiti possono diffondersi, complice anche la promiscuità.
I bambini, infatti, hanno la tendenza a stare molto vicini mentre giocano, magari con le teste a contatto. Questo permette una rapida diffusione dei parassiti che si ripresenta ciclicamente.
Per quanto oggi esistano in commercio molti prodotti efficaci per uccidere il pidocchio, è sufficiente che qualche esemplare sopravviva per dare vita a una nuova riproduzione, che è molto rapida. In una settimana, infatti, una femmina di pidocchio è in grado di deporre tra le 5 e le 10 uova, che si schiuderanno in pochi giorni e, a loro volta, inizieranno a riprodursi.
Per questo motivo, è bene ripetere la disinfestazione a distanza di qualche giorno e cercare di togliere manualmente anche le lendini, ovvero le uova. In questo modo si riduce sensibilmente la possibilità che si ripresenti, dopo qualche settimana, una nuova infestazione.
Le lendini sono le uova dei pidocchi, che vengono depositate alla base dei capelli dalle femmine del pidocchio. Hanno dimensioni molto contenute, di circa 1 mm, e un colore chiaro, che però tende a diventare più scuro quando è presente il pidocchio al suo interno.
Attorno alla lendine c’è una sostanza molto appiccicosa che permette alle uova di rimanere attaccate al capello e che ne rende particolarmente difficile la rimozione. Si tratta della chitina ed è un polisaccaride, classificato tra i componenti principali degli esoscheletri degli insetti e degli artropodi.
La sua consistenza appiccicosa fa sì che, anche quando il pidocchio è ormai uscito dalle uova, la lendine rimanga attaccata ai capelli da cui non si staccherà facilmente, a meno che non venga rimossa manualmente.
Al di là della questione estetica, lasciare le lendini vuote sulla testa del bambino può essere rischioso in quanto, anche in seguito alla disinfestazione, potrebbe essere rimasto qualche pidocchio ancora vivo all’interno delle uova, pronto a riprodursi e a generare nuove uova.
Sebbene non sia semplice eliminare del tutto le lendini, proprio per la loro capacità di rimanere incollate ai capelli, esistono dei sistemi che permettono di rimuoverle.
Pidokind® shampoo pidocchi, previene e tratta la pediculosi in modo naturale, proteggendo e rinforzando i capelli in adulti e bambini a partire dai 2 anni di età.
Uso frequente-preventivo. Formula naturale con oli essenziali che contrasta efficacemente l’insediamento dei pidocchi creando un ambiente sfavorevole alla loro adesione al capello.
Per un trattamento efficace antipediculosi Pidokind® shampoo pidocchi è da usare in combinazione con Pidokind® lozione.
Pidokind® Lozione, agisce velocemente e tratta la pediculosi in modo naturale, proteggendo e la cute in adulti e bambini a partire dai 2 anni di età.
Privo di pesticidi – Sicuro e delicato. – Pidokind Lozione elimina i pidocchi perché, grazie agli ingredienti vegetali che contiene, li uccide per soffocamento e favorisce il distacco di larve e lendini.
Può essere applicato (tutti i giorni) senza risciacquo. La confezione contiene pettine per lendini.
Pidocchi e lendini sono una compagnia poco gradita: sebbene generalmente non siano pericolosi per la salute, provocano irritazione e prurito. Se, poi, il bambino si gratta in modo intenso, magari con le unghie poco pulite, allora aumenta il rischio di lesionare la cute e di farla entrare in contatto con agenti patogeni, che possono provocare infezioni.
In ogni caso, è bene contenere l’infestazione e procedere immediatamente a trattamenti antiparassitari: prima ci si accorge della presenza di pidocchi, minore sarà il numero di parassiti e di lendini presenti e più semplice sarà rimuoverle.
Per assicurarsi che l’operazione sia efficace , vanno seguite alcune indicazioni:
come Pidokind lozione. Si tratta di un prodotto a base di olio di semi di Neem, di olio di Tea Tree e di oli essenziali: queste sostanze naturali hanno caratteristiche che si combinano tra di loro e permettono un’azione antiparassitaria completa senza irritare la cute.
Infatti, soffocano il pidocchio, rendono più difficile la trasformazione della lendine in pidocchio e hanno un’ azione irritante nei confronti del pidocchio stesso.
che riduce gli effetti fastidiosi dell’infestazione, come il prurito e il gonfiore. Lo shampoo Pidokind , per esempio, unisce l’effetto antiparassitario alla capacità protettiva e rinforzante per i capelli.
con il pettinino che viene fornito assieme ai trattamenti, in modo da eliminare qualsiasi traccia biologica del pidocchio, prevenendo una nuova infestazione.
a distanza di qualche giorno secondo le indicazioni riportate sulla confezione del trattamento.
L’eliminazione delle lendini tramite il pettinino è una operazione semplice ma che deve essere eseguita con accuratezza, in modo da ottenere i risultati migliori.
Il pettine per le lendini, di solito, è di acciaio inox o di plastica rigida ed è costituito da rebbi molto fitti. La distanza tra i denti è calibrata in modo tale da risultare efficace nella rimozione delle lendini.
Tuttavia, per evitare di strappare i capelli si dovrebbero seguire alcune indicazioni:
La rimozione delle lendini andrebbe fatta subito dopo l’utilizzo della lozione, soprattutto se questa è a base di oli, come l’olio di Neem o l’olio di Tea Tree, che rendono più facile lo scorrimento del pettine e facilitano il distacco della lendine dal capello.
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