Nel caso in cui, invece, la problematica fosse più seria, è conveniente essere lucidi, in modo da agire tempestivamente e nel modo corretto.
Il pianto del bambino, anche se molto intenso, non deve spaventare: in tal caso, è bene cercare di calmarlo parlando lentamente e a bassa voce, in modo da farsi indicare il punto esatto in cui ha dolore.
Di solito, i segni di un infortunio lieve possono includere sbucciature, piccoli tagli, abrasioni o lividi. In questi casi, l’applicazione di un semplice trattamento di primo soccorso può essere sufficiente. Questo potrebbe includere la pulizia di una ferita, l’applicazione di un cerotto, o il raffreddamento di un’area contusa con del ghiaccio.
Tuttavia, ci sono alcuni segni di allarme che suggeriscono che un infortunio potrebbe essere più serio. Per esempio, possono presentarsi sintomi come dolore intenso o persistente, perdita di coscienza, confusione, difficoltà di respirazione, pallore, vomito ripetuto, convulsioni o l’incapacità di muovere una parte del corpo. In questi casi, è importante cercare immediatamente assistenza medica.
Inoltre, se un bambino ha subito un colpo alla testa, è fondamentale monitorare attentamente i suoi sintomi. Anche se inizialmente potrebbe sembrare che stia bene, i sintomi di un trauma cranico possono svilupparsi nel tempo. Di solito, si presentano con mal di testa persistente, sonnolenza, vomito o cambiamenti nel comportamento.