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Colesterolo cattivo: come ridurlo con gli integratori naturali

In Salute - Integratori Colesterolo

Gli integratori per il colesterolo alto possono essere una soluzione valida? Questo è quello che si chiedono molte persone che si trovano a dover affrontare questi disturbi, ma che vorrebbero una cura naturale.

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In prima battuta, va detto che è sempre importante seguire una dieta alimentare corretta e completa, tuttavia, non sempre è sufficiente a mantenere i livelli di colesterolo nel range ottimale.

Il colesterolo alto, ovvero l’ipercolesterolemia, rappresenta un problema di salute piuttosto diffuso. Secondo i dati del Ministero della Salute, nel nostro  Paese sarebbero circa 2,5 milioni le persone tra i 35 e i 79 anni che ne soffrono.

Si tratta di un problema piuttosto serio, che ostacola il corretto funzionamento dell’organismo e può essere alla base di patologie metaboliche e di disturbi all’apparato cardiocircolatorio.

Vediamo, dunque, che cos’è l’ipercolesterolemia e quali sono i suoi effetti sulla salute.

Che cos’è l’ipercolesterolemia

L’ipercolesterolemia è una condizione a causa della quale i livelli di colesterolo nel sangue superano i valori ottimali.

In realtà, bisogna distinguere tra il cosiddetto colesterolo “cattivo”, o colesterolo LDL, e il colesterolo “buono” o colesterolo HDL.

  • Il colesterolo LDL, o Low Density Lipoproteine, cioè con lipoproteine a bassa densità, ha la funzione di trasportare il colesterolo prodotto dal fegato in tutte le cellule del corpo;
  • Il colesterolo HDL, o High Density Lipoproterine, ovvero con lipoproteine ad alta intensità, ha la funzione di rimuovere il colesterolo in eccesso e riportarlo nel fegato, dove viene smaltito.

Quando il colesterolo LDL è presente in quantità eccessive, c’è il rischio che si depositi sulle pareti delle arterie, rendendole più dure e meno flessibili e ostacolando la circolazione del sangue.

Il colesterolo HDL, viceversa, ha la funzione di ripulire le arterie da questi depositi: pertanto, per valutare le reali condizioni di salute del soggetto, si dovrebbero sempre confrontare i livelli totali.

Secondo quanto dichiarato dal Ministero della Salute[1], i dati desiderabili dovrebbero essere:

  • Colesterolo HDL: non inferiore a 50 mg/dl
  • Colesterolo LDL: non superiore a 100 mg/dl
  • Colesterolo totale: non superiore a 200 mg/dl.

 

[1] https://www.epicentro.iss.it/colesterolo/

Integratori colesterolo: i migliori prodotti naturali

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Integratori colesterolo: che cosa sono

Per mantenere i livelli di colesterolo entro  i livelli desiderabili, è opportuno seguire una dieta corretta e sana. Tuttavia, ci sono persone per le quali il colesterolo fisiologicamente tende a salire, creando rischi per la salute e accumulandosi nelle pareti dei vasi sanguigni.

Soprattutto quando i valori non sono eccessivamente elevati, potrebbe essere opportuno utilizzare delle sostanze naturali come gli integratori, prima di dover assumere dei farmaci veri e propri.

Esistono numerosi studi che hanno valutato l’efficacia degli integratori naturali per ridurre il colesterolo. Vediamo quali sono i principali.

Integratori colesterolo: i semi di lino

I semi di lino sono un prodotto oggi ampiamente utilizzato come integratore alimentare di omega-3 e per incrementare i valori del potassio, il quale ha ricadute positive sul controllo della pressione arteriosa. Recentemente ha iniziato ad essere utilizzato anche per abbassare i livelli di colesterolo cattivo.

Gli studi[2] sui preparati a base di semi di lino mostrano possibili effetti benefici per alcuni tipi di integratori, in particolare i semi di lino assunti interi e lignani di semi di lino, mentre sembrerebbe non avere lo stesso effetto l’olio di semi di lino. I risultati hanno mostrato che le donne, soprattutto dopo la menopausa, abbiano risultati migliori rispetto agli uomini.

L’aglio come integratore contro il colesterolo cattivo

L’aglio è considerato un interessante rimedio tradizionale contro il colesterolo cattivo e contro l’ipertensione. In realtà, esistono studi scientifici discordanti.

Una recente analisi[3], che ha preso in esame numerosi studi condotti sull’aglio, avrebbe concluso che gli integratori a base di aglio sono in grado di abbassare il colesterolo se assunti continuativamente per almeno due mesi. In ogni caso, il loro effetto è più contenuto rispetto a ciò che avviene con i farmaci, pertanto, è consigliato solo in caso di livelli leggermente sopra la norma.   

Integratori a base di avena e crusca

Tra gli integratori contro il colesterolo cattivo sono presenti anche prodotti a base di avena e di crusca.

In effetti, sembrerebbe che l’introduzione di integratori alimentari a base di avena o di crusca d’avena possa apportare effettivi benefici sui livelli di colesterolo nel sangue, a condizione di assumerli in modo continuativo. Gli studi suggeriscono che esiste un effetto benefico del consumo di avena sulla riduzione del rischio di malattie cardiovascolari (CVD) abbassando il colesterolo totale e LDL.

La berberina come integratore colesterolo

La berberina è una sostanza presente nelle piante appartenenti alla famiglia delle Berberidacee e può trovarsi in diversi punti della pianta, quali rizomi, radici, corteccia oppure nei piccioli.

L’utilizzo di questa pianta con fini terapeutici ha avuto inizio nella medicina cinese ma ben presto si è diffuso grazie alla scoperta dell’effetto ipolipemizzante di questa sostanza naturale. Studi recenti[4] hanno dimostrato che l’effetto della berberina contro il colesterolo cattivo deriva da un meccanismo in base al quale viene aumentata la capacità del fegato di catturarlo e di metabolizzarlo.

[2] https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/25694068/

[3] https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/26764326/

[4] http://www.sisa.it/upload/GIA_2014_n2_5.pdf