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Congestione nasale in gravidanza: come riconoscerla e affrontarla

In Salute - Congestione nasale in Gravidanza

La congestione nasale in gravidanza è una condizione attribuita ai cambiamenti ormonali che possono influire significativamente sulla salute e sul benessere della donna. Si tratta di un disturbo comune che, però, occorre saper riconoscere.

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Durante la gravidanza, le donne affrontano una serie di cambiamenti fisici e ormonali che incidono significativamente sulle loro abitudini quotidiane e sulla loro salute. Uno dei sintomi più comuni durante questo periodo è proprio la congestiona nasale. Sebbene possa sembrare una patologia poco rilevante, è in realtà importante conoscere il suo impatto sulla salute della mamma e del bambino e imparare ad affrontarla correttamente per poter vivere con serenità la dolce attesa.

Gli ormoni, in gravidanza, spesso causano l’aumento del flusso sanguigno e l’irritazione delle mucose. Queste condizioni possono provocare la congestione nasale con una conseguente difficoltà respiratoria che incide negativamente sul benessere della gestante.

Oltre all’impatto sulla mamma, è fondamentale considerare anche come la congestione nasale in gravidanza incida sul bambino. Se non trattata correttamente, infatti, potrebbe limitare l’apporto di ossigeno al feto. È, quindi, importante intervenire per garantire il benessere della mamma e del bambino.

Cause della congestione nasale in gravidanza

Gli ormoni responsabili della congestione nasale in gravidanza sono gli estrogeni e il progesterone. Questi svolgono un ruolo fondamentale nella conservazione dell’endometrio, nella preparazione della ghiandola mammaria e nello sviluppo embrionale. Il progesterone, inoltre, stimola i vasi sanguigni dell’endometrio.

Durante la gravidanza, questi ormoni aumentano la vascolarizzazione causando il gonfiore delle mucose nasali e provocando di conseguenza una congestione. Gli effetti degli estrogeni e del progesterone sulle vie aeree sono simili ad un raffreddore: ingrossamento delle ghiandole, aumento della produzione di muco e congestione generalizzata. Questi effetti ostacolano la consueta respirazione, provocano prurito e difficoltà nel sentire gli odori. La congestione nasale in gravidanza, infatti, viene spesso confusa con un semplice raffreddore dovuto all’allergia o all’influenza, in realtà è una condizione dovuta agli ormoni che, solitamente, insorge tra il secondo e il terzo mese di gravidanza.

Ogni gravidanza è diversa e i sintomi variano da donna a donna, per questo è sempre di primaria importanza affidarsi alle cure di un professionista.

Effetti sulla madre e sul feto

La gravidanza è un periodo ricco di emozioni e gioie ma anche di grandi cambiamenti sia a livello fisico sia emotivo. Per questo è importante cercare di ridurre lo stress delle mamme durante questi mesi.

I disturbi legati alla congestione nasale impattano negativamente sulla quotidianità della mamma e, soprattutto, sulla qualità del sonno.

Come un comune raffreddore, anche la congestione nasale dovuta agli ormoni in gravidanza ostacola la respirazione durante la notte. Questo comporta spesso apnee notturne e risvegli frequenti, rendendo stanche e stressate le donne durante il giorno. Una cattiva qualità del sonno, inoltre, impatta negativamente sull’umore provocando spesso ansia e depressione.

Oltre a compromettere il sonno, la congestione nasale, se non curata correttamente, può portare a sinusite e infezioni delle vie respiratorie.

Questa patologia solitamente non ha effetti diretti sul feto. Tuttavia, se ostacola gravemente la respirazione della mamma, potrebbe ridurre l’apporto di ossigeno al feto rappresentando un rischio per il suo benessere e intralciando il suo naturale sviluppo.

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Consigli per affrontare la congestione nasale in gravidanza

Esistono diversi rimedi che possono alleviare i sintomi della congestione nasale e coadiuvare la terapia prescritta dal medico curante.

La congestione nasale in gravidanza andrebbe curata il più precocemente possibile con un trattamento adeguato che rispetti il periodo della dolce attesa e aiuti la mamma a respirare meglio.
Per questo specifico disturbo, infatti, non sono idonei i soliti medicinali comunemente utilizzati per il raffreddore o le riniti allergiche come: antistaminici, cortisonici o i vari spray decongestionanti.
Meglio optare per soluzioni naturali che possano offrire non solo un sollievo dei sintomi, ma la loro risoluzione rispettando la salute di mamma e bebè.

Innanzitutto, può essere utile cercare di liberare il più possibile le vie respiratorie. Si può ricorrere ai lavaggi nasali con semplice fisiologica o con suffumigi e soluzioni saline che idratano e contrastano la produzione di muco. Tra le opzioni più efficaci e naturali si trova l’acqua termale salsobromoiodica che possiede grande qualità antibatteriche, disinfettanti e antinfiammatorie.

Infatti, quando si parla di trattare un disturbo durante la gravidanza, è sempre una soluzione ottimale affidarsi a prodotti dalla formulazione naturale e dalla comprovata sicurezza per la salute del feto e della mamma. Perfetti i decongestionati naturali, con ingredienti di origine naturale ed estratti vegetali in grado di liberare e decongestionare il naso e alleviare i sintomi della irritazione delle mucosa.

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È comunque sempre buona prassi, anche quando si scelgono prodotti naturali, consultare il medico prima di utilizzarli soprattutto quando si è in dolce attesa.

Un altro metodo naturale che contribuisce ad alleviare l’ostruzione delle vie respiratorie consiste nel mantenere un ambiente con un adeguato livello di umidità. Ciò aiuta a ridurre l’irritazione e il gonfiore delle mucose, idratandole e contrastando la congestione. 

Quando si soffre di congestione nasale occorre, inoltre, evitare qualsiasi cosa possa irritare ulteriormente le mucose nasali. È, infatti, consigliabile non respirare fumo e profumi forti che peggiorerebbero la condizione.

Durante il sonno, invece, è possibile utilizzare un cuscino che consenta di dormire con la testa leggermente sollevata. Questa posizione favorisce la respirazione e dona un senso di sollievo.

La congestione nasale in gravidanza è una condizione comune e non pericolosa, ma è bene saperla riconoscere e affrontare per poter vivere serenamente uno dei periodi più belli della vita