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Spezie brucia grassi: fanno dimagrire?

In Salute - Spezie brucia grassi

Oltre che per il loro gustoso sapore, molte erbe e spezie sono note anche per le loro caratteristiche e proprietà bruciagrassi.
Abbinate ad un regime controllato e bilanciato le spezie brucia grassi possono infatti aiutare il nostro organismo a contrastare la fame, accelerare il metabolismo o agevolare il consumo dei grassi.

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Le spezie vengono spesso consigliate durante le cure dimagranti: proprio i nutrizionisti le indicano per sostituire i condimenti in cucina.

Che siano erbe aromatiche o spezie vere e proprie, sono utilizzate per rendere i piatti più appetibili e, allo stesso tempo, per diminuire l’apporto calorico dei piatti.

Proprio per questo motivo vengono chiamate spezie brucia grassi, in quanto aiuterebbero a velocizzare il metabolismo e, di conseguenza, a bruciare un numero maggiore di calorie.

Le spezie che bruciano i grassi: funzionano davvero?

Di spezie brucia grassi si sente parlare molto di frequente. Tuttavia, alcune persone si domandano se siano effettivamente utili a perdere peso o se si tratti di un falso mito, tanto più che alcune spezie come la curcuma, in realtà, sono molto caloriche.

Tuttavia, se da una parte è vero che in sé una spezia non ha il potere di far perdere peso, è altrettanto vero che, abbinate a una dieta ipocalorica, alcune spezie effettivamente sono capaci di aumentare lievemente il consumo calorico e di accelerare il metabolismo.  

Pertanto, l’assunzione di un’erba o di una spezia da sola non basta a dimagrire: l’idea migliore, anche secondo i nutrizionisti, è quella di creare un percorso sano, con una dieta controllata e la giusta attività fisica, all’interno del quale inserire anche l’uso di spezie, soprattutto in sostituzione di quei condimenti che, spesso, sono molto grassi.

Spezie in cucina: perché fanno bene

Oltre ad essere utili per dimagrire, le spezie in cucina vengono usate anche per le loro proprietà benefiche, che sono davvero numerose. Già gli antichi lo sapevano: proprio per questo nelle cucine tradizionali di tutto il mondo erbe aromatiche e spezie sono utilizzate anche con fini terapeutici.

  • Le spezie contengono principi attivi con effetti positivi su tutto il corpo, soprattutto se le si assume con una certa regolarità.
  • Nelle spezie sono presenti sostanze che vengono dette termogeniche. Esse, infatti, provocano un aumento del consumo di grassi e di calorie e accelerano il metabolismo;
  • Hanno un sapore molto piacevole che rende i piatti particolari e gustosi. Questo permette di diminuire il quantitativo di condimenti, soprattutto quelli grassi come il burro, e anche di ridurre la quantità di sale. La riduzione del sale è utile per contrastare l’ipertensione e la ritenzione idrica.
  • La riduzione di condimenti e di grassi è utile per contrastare la produzione di colesterolo cattivo e il quantitativo di trigliceridi nel sangue. Tutto ciò contrasta anche l’aumento di peso.
  • Le spezie aiutano a contrastare la fame: il loro sapore intenso, di solito, provoca una sensazione di sazietà e, di conseguenza, induce a mangiare di meno.

 

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Quali spezie bruciano i grassi?

Chiariti la funzione delle spezie brucia grassi e i loro benefici, è importante conoscere le varie spezie per valutare quali siano più efficaci. In ogni caso, è sempre opportuno non esagerare ed, eventualmente, rivolgersi al proprio medico o nutrizionista per evitare conseguenze negative per la propria salute.   

La cannella

Molto usata in cucina, specialmente nei dolci e nelle bevande, la cannella ha un sapore molto intenso ed aromatico. Talvolta viene usata anche nei piatti salati per dare un gusto particolare e un tocco di esotismo. Viene usata nelle cucine di tutto il mondo, soprattutto nei piatti tipici.

È considerata una delle spezie brucia grassi per eccellenza, grazie alla sua capacità di aumentare il consumo energetico dell’organismo. Inoltre, studi recenti avrebbero scoperti che si tratta di una spezia capace di contrastare il deposito di glucosio e lipidi. Sarebbe utile, dunque, per chi soffre di ipercolesterolemia. Per lo stesso motivo sarebbe utile anche per la prevenzione dal diabete.

Lo zenzero

Lo zenzero è un’altra spezia che rappresenta un vero e proprio toccasana per molti disturbi. Si ricava dal rizoma della pianta e si può usare sia fresca sia in polvere.

Quando viene usata fresca è piuttosto piccante, quindi va dosata attentamente. Il suo gusto è molto piacevole, ma allo stesso tempo piuttosto particolare: può essere abbinata sia a piatti dolci sia a piatti salati oppure può essere messa nelle tisane.

Ha ottimi effetti digestivi, riduce anche i dolori allo stomaco e aiuta il funzionamento dell’apparato digerente. Inoltre, nelle diete viene consigliata prevalentemente per combattere la ritenzione idrica e la cellulite.

La curcuma

Negli ultimi anni questa spezia ha assunto una notevole importanza grazie alla sua capacità – scoperta di recente – di contrastare l’accumulo di sostanze grasse e di favorirne la metabolizzazione a livello epatico.

Molti dubbi sono stati sollevati sulla curcuma in relazione al suo elevato apporto calorico: va però detto che per condire i piatti o per preparare delle tisane sono sufficienti pochissimi grammi di curcuma, pertanto, l’uso di questa spezia non contrasta con una dieta ipocalorica.

Il Ginseng

Un’altra radice molto famosa tra le spezie brucia grassi è rappresentata dal ginseng, che si ottiene dalla pianta che ha lo stesso nome.

Questa spezia viene utilizzata in alcuni piatti ma, in particolare, nelle bevande, tanto che da alcuni anni è divenuto molto di moda anche nella nostra cultura il caffè al ginseng.

Anche in questo caso i benefici della spezia sono legati alla sua capacità di ridurre il colesterolo e di accelerare il metabolismo.

La berberina

Sebbene meno nota rispetto alle altre spezie, tra le spezie brucia grassi può essere annoverata anche la berberina.

Si tratta di un alcaloide contenuto in alcune piante della famiglia delle Berberidacae, come per esempio la Berberis vulgaris o crespino. Il crespino è una pianta che cresce nelle zone montane e spesso per le sue spine aguzze viene usato come siepe difensiva.

I suoi frutti sono aspri e non sono molto piacevoli, se consumati crudi, mentre a maturazione avanzata vengono usati per marmellate e sciroppi.

Per i suoi benefici, la berberina viene estratta dalla pianta e viene utilizzata per creare degli integratori che riducono i lipidi e il colesterolo.