Il sonno è estremamente importante per i neonati, poiché svolge un ruolo chiave nel loro sviluppo fisico e mentale. I neonati hanno bisogno di dormire molto, in media 14-17 ore al giorno; questo contribuisce positivamente nella fase della loro crescita, riparazione e sviluppo del cervello. Durante il sonno, infatti il cervello dei neonati elabora le informazioni ricevute durante la giornata, formando nuove connessioni neurali e consolidando la memoria.
Inoltre, il sonno svolge anche un ruolo fondamentale nella regolazione del sistema immunitario dei neonati, aumentando la produzione di proteine che combattono le infezioni, riducendo così l’infiammazione nel corpo.
Nella giornata, le ore di riposo del neonato sono suddivise in diversi cicli di sonno. Inizialmente, i lattanti dormono per periodi brevi, di circa 2-4 ore alla volta, e si svegliano spesso per mangiare. Con il passare delle settimane, il sonno diventa più lungo e i neonati iniziano a dormire per periodi più prolungati durante la notte.
Tuttavia, i neonati possono avere difficoltà a dormire a causa di vari fattori, come il dolore, la fame, la disidratazione, l’ansia da separazione, il rumore, la luce e, non ultima, la febbre.
Lo stato febbrile, infatti, è sicuramente una degli aspetti che preoccupa di più i genitori poiché può essere fonte di diversi disturbi del sonno e creare notevole disagio al neonato.
Per questo motivo, in caso di febbre, non solo è importante creare un ambiente tranquillo e confortevole per il sonno del neonato e seguire una routine regolare prima di andare a dormire ma è fondamentale assicurarsi di adottare alcuni accorgimenti per aiutare il bebè a dormire bene anche con la febbre.